Fabbrica Saccardo nasce nel 1892 dalla mente di Giuseppe Saccardo. Nell’era della rivoluzione industriale il settore tessile era in forte crescita e quindi aumentava anche la domanda di spole, navette e tubi.

Saccardo scelse una località ben posizionata sulle vie di comunicazione, nelle immediate vicinanze del torrente Orco, che con la sua acqua poteva fornire energia ai macchinari.

La soprastante fascia collinare garantiva abbondante manodopera e la materia prima, costituita dal legname.

La presenza d’acqua, inoltre, forniva energia a basso costo rispetto al carbone necessario al funzionamento delle caldaie a vapore. La fabbrica si pose ben presto alla pari delle maggiori industrie europee per la produzione di questi accessori.
L’azienda si avvalse di Fortunato Depero per lo studio di una campagna pubblicitaria ed egli stesso definì il luogo “Opificio magico”.